#iostoacasa – Fase 2

Dopo ormai quasi due mesi di stop forzato, finalmente sembra esserci qualche speranza per poter risalire in sella.

La fase che sta per iniziare è un momento molto delicato, e, per questo, sempre grazie al nostro sito, ne approfitto per ricordare a tutti l’importanza che avrà nei prossimi giorni il mantenimento di un comportamento responsabile in grado di garantire sia la nostra sicurezza che quella degli altri.

In queste ore stanno girando parecchie informazioni: alcune corrette, altre fuorvianti e per questo una errata informazione, unita all’euforia data dall’imminente possibilità di riprendere in mano la bici, può essere un rischio non solo per la salute, ma anche per la possibilità di incorrere in una sanzione da parte delle forze dell’ordine deputate ai controlli.
Non dobbiamo scordarci anche del fatto che chi è deputato a mantenere l’ordine pubblico è una persona che interpreta le varie ordinanze e che può dare una lettura diversa dalla nostra: per questo mantenere un atteggiamento cautelativo significa aiutare anche chi è in prima linea nella gestione del controllo del territorio.

Questo significa che fintanto che non sia emanato dalla Federazione un comunicato ufficiale che dia il via libera agli allenamenti, tutti i tesserati FCI lo fanno come liberi cittadini e sotto loro totale responsabilità. Ciò vuol dire che se si volesse uscire in bici non vale alcuna copertura assicurativa a livello federale, nè a livello societario “Uc Mirano”. Inoltre, non va utilizzato alcun strumento fornito dalla società (bicicletta e divise).

Ciò vuol dire che sul fronte federale e societario non c’è alcuna tutela, nonostante l’ultimo decreto ammetta lo svolgimento dell’attività sportiva, che va interpretato esclusivamente a livello di singolo individuo e non di squadra.
Al più presto, comunque, la Federazione ci fornirà le norme che regoleranno gli allenamenti in qualità di iscritti ad un gruppo sportivo: è importante quindi mantenere il contatto con i tecnici ed i referenti della società che comunicheranno quanto prima gli aggiornamenti.

Per quanto riguarda invece l’attività motoria, ammessa comunque dall’ultimo decreto e (ribadisco) sotto la propria responsabilità, ricordo soprattutto ai cicloturisti di evitare le uscite in gruppo e di pedalare in solitario, cautelativamente entro i confini del proprio comune di residenza, rispettando le regole di distanziamento sociale, portando con sè un documento ma anche una mascherina, i guanti in lattice ed un gel lavamani.
Documento, mascherina, guanti e gel perchè in caso di controlli abbiamo la sicurezza di essere in regola mentre ci relazioniamo con le forze dell’ordine.

Teniamo duro ancora qualche giorno e ricordiamoci che l’emergenza non è ancora finita, per cui non dobbiamo abbassare la guardia.

Un saluto a tutti voi e… sempre avanti a tutta!